Comunicazione interculturale e management cross-culturale

Nei mercati globali un fattore critico di successo è la comprensione della cultura altrui. La cultura determina:

  • la reazione ai prodotti
  • la reazione ai messaggi pubblicitari
  • gli stili di comunicazione interpersonale
  • le tecniche di negoziazione
  • le modalità di inserimento, accettazione e adattamento delle aziende e delle persone che vi operano

Marketing cross-culturale e management
Coaching e training per l’inserimento di manager nei paesi esteri
Il training utilizza come base scientifica il modello proprietario Miami (USA) 4v, per introdurre successive implementazioni basate sulle scienze della comunicazione. Prevede lo sviluppo di analizzare comparativamente le differenze tra i diversi modi di essere, tra cui:

  • lettura delle differenze fisico-biologiche tra individui e ambienti (emersione delle differenze e integrazione ambientale)
  • analisi delle differenze comunicazionali (stili della comunicazione verbale, stili e comunicazioni non verbali)
  • analisi delle differenze valoriali (ideologie, valori dominanti, antropologie culturali, lifestyles)
  • analisi dei referenti sociali strategici (vissuto esperienziale personale e dei propri interlocutori)

Sviluppo applicativo per la comunicazione contestualizzata – livello interpersonale
Il training si occupa di applicazioni specifiche per diversi contesti professionali che il manager deve affrontare:

  • la gestione dei collaboratori e dei gruppi di lavoro
  • le riunioni decisionali
  • le riunioni informative (comunicazione top-down)
  • le riunioni di ascolto (comunicazione bottom-up)
  • le negoziazioni interne in azienda (comunicazioni intra-aziendali)
  • le comunicazioni di vendita al cliente
  • la negoziazione di gruppo e la gestione del conflitto
  • la negoziazione di acquisto
  • il public speaking e le presentazioni verso gruppi di lavoro interni
  • il public speaking e le presentazioni verso audience esterne

Sviluppo applicativo per la comunicazione contestualizzata – livello media

  • videoregistrazioni e riprese video
  • la gestione di rapporti con i media (comunicati stampa, dichiarazioni)
  • comunicazione pubblicitaria e planning pubblicitario locale
  • stili di comunicazione scritta

Management cross-culturale
Emersione delle differenze e analisi relative a:

  • diversa concezione del tempo fisico e psicologico
  • diversa concezione dello spazio e delle distanze
  • diversa concezione delle relazioni di ruolo e dei contesti- culture high-context e low-context, culture
  • individualistiche e collettivistiche
  • diversità nelle modalità di socializzazione e strategie di socializzazione
  • diverse modalità di approccio ai problemi, pianificazione e problem-solving
  • diverse modalità di rapportarsi all’interno delle aziende
  • diverse percezioni dell’identità e divergenze tra identità culturali

Antropologia manageriale e integrazione
Analisi delle implicazioni connesse al contesto interculturale:

  • diversa cultura aziendale e diversa interpretazione della mission
  • approcci alle culturi aziendali e subculture aziendali (similarità e differenze interculturali)
  • ingroup/outgroup: come le diverse culture considerano i manager stranieri
  • i livelli di interculturalità: alta, media, bassa interculturalità – in funzione dei ruoli ricoperti e delle persone con le quali si viene a contatto

Socializzazione interculturale
Nella comprensione della Comunicazione Interculturale, è importante avere una conoscenza delle regole e delle norme che governano le interazioni sociali ricorrenti, quotidiane, o episodi sociali. Una delle caratteristiche più ovvie, e spesso ignorate, della vita sociale quotidiana, è che essa consiste ampiamente in attività e incontri ricorrenti basati su routines o modelli. Questi modelli costituiscono unità naturali nel comportamento, delle quali i membri di una cultura hanno una rappresentazione cognitiva implicita e condivisa. Comprendere il legame tra la cultura in cui si è inseriti e la percezione degli episodi sociali significa analizzare fenomeni quasi impercettibili della comunicazione che sommati determinano invece la possibilità di comunicare efficacemente nelle culture diverse, tra cui:

  • regole di apertura e chiusura del discorso e delle conversazioni
  • turni conversazionali
  • regole di deferenza e di contegno
  • posture e atti non verbali, contatto fisico, visivo, distanze interpersonali
  • stereotipi e atteggiamenti latenti che il manager possiede nei riguardi della cultura ospitante
  • stereotipi e atteggiamenti latenti che la cultura ospitante possiede verso la cultura di appartenenza del manager cross-culturale

Per avere successo, il manager interculturale deve acquisire consapevolezza e sensibilità alle diverse regole di comunicazione che governano le culture ospitanti. Tra le aree di intervento del coaching interculturale manageriale si affrontano quindi le problematiche connesse a i temi seguenti:

  • consapevolezza della propria modalità di comunicazione e delle differenze esistenti nelle culture ospitanti
  • empatia come capacità di percepire il mondo attraverso gli occhi della cultura ospitante
  • entrare a far parte di una comunità locale e network condivisi: percorsi di socializzazione e integrazione extra-lavorativa
  • sviluppare reti di conoscenze, luoghi e contesti per la socializzazione del manager nei contesti interculturali
© Testi e materiali esposti in questa pagina sono copyright Studio Trevisani. I materiali testuali derivano dal volume “Comportamento d’Acquisto e Comunicazione Strategica: Dall’analisi del Consumer Behavior alla progettazione comunicativa”. Franco Angeli editore, Milano. Copyright, vietata la riproduzione non autorizzata per iscritto.

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